Chiesa di Nostra Signora del Carmelo di Contrada S.Amato, fraz. Lanciano (CH)
La Chiesa di Nostra Signora del Carmelo è situata in Contrada S.Amato, una delle frazioni di Lanciano (CH) ed è stata costruita da maestranze abruzzesi. L'iscrizione posta nel pronao (portico anteriore dell'edificio sacro o profano) indica l'anno 1862 come anno di edificazione del tempio ed il 1897 l'anno di erezione del campanile "per cura e devozione del popolo".
Il 26 marzo 1949 Mons. Gioacchino Di Leo, Vescovo della Diocesi di Lanciano-Ortona, dichiarò ufficialmente la chiesa sede di parrocchia col titolo di Madonna del Carmine ed erezione del battistero, come è scritto nel pronao al di sopra del portale.
Recentemente, tra il 2017 ed il 2019 si è provveduto ad un risanamento conservativo. I lavori di restauro e risanamento ha interessato prevalentemente le coperture. E' stata effettuata la rimozione del manto di copertura esistente, dei canali e pluviali, il consolidamento di tutta la superficie e riposizionamento dei coppi. E' stato risanato anche il campanile che si conclude con una balaustra di colonnine in laterizio e una cimasa in ferro battuto.
La Chiesa presenta un impianto planimetrico a tre navate con antistante pronao e campanile posto sul lato estremo: la navata centrale culmina con un'ampia abside con copertura a semi cupola.
La campata della navata centrale, risulta essere ad una quota superiore rispetto alle navate laterali, identificate da paraste sormontate da capitelli, sono coperte da volte a vela con dipinti di Mattia Novelli, risalenti al 1886 così come la volta a semicupola che copre la zona presbiteriale. Sulle pareti si aprono sette finestre a lunetta.
Il presbiterio è caratterizzato dalla presenza dell'altare in marmi policromi, dal tabernacolo rifinito con marmi pregiati e dal pulpito sempre realizzato con marmi pregiati; esso risulta sopraelevato rispetto al resto della chiesa ed è separato dalla navata principale da un gradino in marmo.
Sulla volta dell'abside sono affrescati angeli e scene sacre che fanno da contorno all'immagine che simboleggia lo "Spirito Santo".
L'intero complesso è realizzato in muratura portante intonacata; la copertura della chiesa è a capanna con manto in coppi sulla navata centrale, a falde con manto in tegole marsigliesi sia nelle navate laterali sia nel corpo della sagrestia e sala parrocchiale.
Nel sottotetto sono presenti le capriate in legno della copertura originaria e la trave di colmo sempre in legno.
Un cornicione, modanato ed aggettante, corre lungo l'intero perimetro sopra le paraste fino ad interrompersi nella zona presbiteriale.
La facciata principale è caratterizzata dal pronao che presenta un pilastro ad angolo a sezione quadrata e due colonne a sezione circolare che sostengono una trabeazione posta a filo con la facciata superiore che si conclude con un timpano triangolare e un rosone centrale.
Sulla parte più esterna del pronao è collocato il campanile di pianta quasi quadrata si sviluppa su quattro livelli; tutto il manufatto è trattato ad intonaco ad eccezione dell'ultimo livello realizzato in laterizio a faccia-vista. Detto livello costituisce la cella campanaria caratterizzata da aperture rettangolari con archi semicircolari.
Facciata
[Clicca per ingrandire]
Portale con pronao
[Clicca per ingrandire]
Interno
[Clicca per ingrandire]
Altare
[Clicca per ingrandire]
Created with
Landing Page Creator