Sulla falda destra, posteriormente, si erge la cella campanaria in cemento. La decorazione interna è costituita da paraste con cornice decorate pittoricamente a effetto marmo e da stucchi color bronzo, come nella parete d'altare con semicolonne binate e soprastante trabeazione.
La Chiesa è menzionata nei documenti relativi alla visita pastorale dell'arcivescovo (attuale cardinale) Edoardo Menichelli alla parrocchia del SS. Salvatore del 27 ottobre 2001, quale chiesa rurale officiata poche volte l'anno ed è menzionata anche nei documenti relativi alla visita pastorale, sempre alla parrocchia del SS. Salvatore, del 23 ottobre 2013 dell'arcivescovo Bruno Forte.
La pianta è ad aula, con struttura muratura portante. La copertura interna è con volta a botte ribassata, mentre la copertura esterna è a due falde con manto in coppi.
Le pavimentazioni sono a piastrelle in conglomerato di marmo e presenta una scala esterna con due gradini all'ingresso.
La Chiesa è stata adeguata liturgicamente con un intervento strutturale all'altare (ante 1970). Nel presbiterio troviamo l'altare in muratura di epoca preconciliare con tabernacolo in legno poggiato sulla mensa, realizzati da maestranze abruzzesi e nel 1990 è stato aggiunto un leggio in ferro e sedie in legno realizzate da artigiani locali.
