Marconi

Nicchia di Corso Marconi

Sul lato sinistro dell'ex Chiesa, attualmente sconsacrata e recentemente ristrutturata, dedicata anticamente a Sant'Antonio Abate, esiste una nicchia contenente una statua della Madonna Immacolata, guardando dalla Piazza Vittorio Emanuele II, lungo Corso G. Marconi.
La Chiesa fu costruita probabilmente agli inizi del 1600 ed oggi è sede di un Oratorio Parrocchiale per ragazzi.
La nicchia trovasi sul fianco della ex Chiesa e sembrava esere stata realizzata durante i lavori di costruzione della torre civica sopra la facciata antistante piazza Vittorio E. II, avvenuti nel 1948, al posto della vecchia torre che sorgeva di rimpetto alla ex Chiesa, di fianco alla Chiesa parrocchiale e

Particolare della Nicchia lungo Corso Marconidova

che è stata abbattuta nel dopoguerra, ma da una ettenta visione di una foto riproducente la Chiesa di Sant'Antonio, datata 1907, sembra che la nicchia esistesse già in quella data e quindi, si può presumere che sia stata realizzata al momento della costruzione della Chiesa o, comunque, in una data successiva, ma prima del 1907.
La statua della Madonna, contenuta all'interno, però sembra risalire a tempi più recenti. Infatti, dalla testimonianza della Sig.ra Toderi Giuliana è emerso che la Sig.ra Conti Anna Carla gli aveva detto che quando era bambina, in quella nicchia vi era deposta una statua della Madonna più piccola e rovinata.
Gli aveva raccontato, inoltre, che la Sig.ra Bellucci Franchina (nata il 1 settembre 1891 a Castelleone di Suasa e

Nicchia lungo la facciata dell'ex Chiesa di Sant'Antonio Abate

morta a Ripe il 22 ottobre 1975), residente fino all'anno 1950 in Corso Guglielmo Marconi, 28, poco distante dalla nicchia, vedendo quotidianamente quella statuina mal ridotta ed usurata dal tempo, decise di donarne una nuova raffigurante la Madonna Immacolata che andò a sostituire quella esistente.
Presumibilmente era l'anno in cui l'edificio fu interessato dai lavori di costruzione della torre civica, quando, il Parroco Don Sante Rossetti, organizzò una particolare cerimonia di consacrazione della nuova statua e la Sig.ra Anna Carla vi depose dei fiori.

Per diversi anni, alla ricorrenza della Festa dell'Immacolata (8 dicembre), spiega ancora la Sig.ra Giuliana, vennero svolti i rituali festeggiamenti davanti alla nicchia, ma con il passare del tempo si perse la consuetudine. Ancor oggi, la Sig.ra Anna Carla, da buona "madonnara" controlla sempre la nicchia e se qualcosa non va bene, si affretta a far intervenire chi di dovere per ripristinarla decorosamente.

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Edicola Madonna del Carmine - foto di Mollaretti Vincenzo

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