Chiesa della Madonna del Carmine
di Frattoli, fraz. Crognaleto (TE)
Frattoli è una frazione di Crognaleto (TE), posta a m.1122 s.l.m. sul versante della montagna che guarda il centro abitato di Crognaleto. All'ingresso del paese, prima della Chiesetta di S.Antonio da Padova, all'incrocio tra la strada che va verso il Cimitero da una parte e quella che porta alla medievale Chiesa di S.Giovanni Battista dall'altra, si incontra la piccola Chiesa della Madonna del Carmine, già Oratorio S.Antonio.
Sull'attuale parete posteriore si alza un piccolo campanile a vela che sorregge una campana.
Nel 1623, probabilmente, fu eseguito un ampliamento, come attesta la data 1623, incisa sull'architrave della porta che conduce sul retro.
Agli inizi del 1800 l’edificio subì un importante restauro su commissione della famiglia Possenti di Frattoli, fu ricostruita e ampliata la parete nord della struttura seicentesca, in parte crollata, e addossata all'originale facciata, una nuova aula di cui restano alcune tracce sul retro della attuale cappella. Sulle origini della struttura seicentesca (1626 circa) non si hanno notizie certe, probabilmente fu riedificata su una preesistente edicola votiva risalente al 1543.
Oltre agli ampliamenti strutturali la chiesa fu abbellita anche da nuovi arredi lignei, e da una bellissima statua della Madonna del Carmine che da alcuni è considerata una delle "Sette Madonne Sorelle" della tradizione popolare rurale. Sul mobile che contiene la statua della Madonna vi è una scritta in latino “M Forti pinxit ex commissione pii devoti M Possenti 1826”.
Si conserva, inoltre, una modesta tela seicentesca raffigurante la Vergine del Carmelo con su scritta una dedica: “SI E FATTO QUESTO QUADRO DELLA MADONNA DEL CARMINE E LA FATTO FARE LUCA DI FABIO CHE E OPERA SUA E DELLI SECATURI OGGI LI 21 DI MARZO 1631”.
La facciata principale è simmetrica iscrivibile in un rettangolo con il lato minore a costituirne la terra, composta da un portale riquadrato da tre monoliti lapidei con piedritti su dadi basamentali, in mezzeria di trave orizzontale posa un semplice blocco in guisa di chiave.
Il paramento è in pietrame grossolanamente squadrato. Attacco a terra sottolineato dall'impiego di blocchi di maggiori dimensioni, così come i cantonali con grossi conci di pietra squadrati. L'attacco al cielo segue l'inclinazione delle falde del tetto a capanna con breve aggetto sostenuto da palombelli.
L'area di pertinenza triangolare confinata da muretto in pietra sorgendo all'innesto tra due vie ad inclinazione inversa è in depressione rispetto ad una via ed in rialzo rispetto all'altra.
Aula unica ad andamento longitudinale, copertura sorretta da travi a sezione circolare orientate perpendicolarmente alla facciata, ingressi in opposizione sui lati minori. Unica apertura sul muro d'ambito della strada di livello inferiore.
La copertura a capanna, copre con due falde la struttura lignea consistente in numero di tre travi in massello di legno di sezione circolare che corrono in collegamento dei lati corti e doghe lignee ad orditura parallela agli stessi lati.
Facciata
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Vista lato destro
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Vista posteriore lato destro
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Vista
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Interno con statua della Madonna del Carmine
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Quadro Madonna del Carmine
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Mobile che contiene la statua della Madonna
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Controfacciata
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