Pontremoli

Maestà Madonna del Carmelo
di Pontremoli (MS)

Lungo le strade di questo Comune si trovano alcune Maestà della Madonna del Carmelo, oltre a tante altre dedicate alle più svariate santità. Di seguito se ne illustrano tre:

questa Maestà è contenuta in una nicchia ricavata su di un pilastro facente parte di un muretto di cinta in pietra, sul quale è collocata la formella in marmo apuano, delle dimensioni di (A x L) 32 x 25 cm. Nell'altro lato del pilastro, è contenuta un'altra formella raffigurante una Madonna col Bambino con la scritta: "MARIA DI MONTENERO", ma, l'immagine realizzata, non ha le caratteristiche della Madonna di Montenero. La data 1826, riportata sulla prima formella, sembra sia stata apposta successivamente alla data stimata per la sua realizzazione, appartenente al sec. XVII. Raffigura, in rilievo, la Madonna del Carmelo, che tiene in braccio il Bambino. Nella mano destra ha una coppia di Scapolari. Le figure sono inscritte in una absidiola con arco a tutto sesto. Vi sono riportate le iscrizioni, in alto: "M(ADONNA del) C(ARMELO)", mentre in basso: "B.P. A.D. 20 A(GOSTO) 1826". Lo stato di conservazione presenta la superficie consunta, come dalla rilevazione del 31/10/2020.
su di una parete in pietra di un'abitazione privata è contenuta in una nicchia una lastra, in marmo apuano, delle dimensioni di (A x L) 27 x 24 cm, raffigurante, in rilievo, la Madonna del Carmelo. La Madonna è assisa e tiene il Bambino sulle ginocchia. Entrambi sono coronati. Il Bambino ha in mano una coppia di Scapolari. Sotto è riportata la seguente dicitura: "MADONNA DEL CARMINE 1907". Lo stato di conservazione presenta la superficie consunta e con presenza di macchie ocra nella parte superiore, come risulta dal rilevamento del 06/10/2020.
lungo una strada si trova l'edicola, contenente una nicchia, in cui è custodita una formella in marmo apuano, dalle dimensioni di (A x L) 35 x 23 cm, dove è raffigurata, in rilievo, la Madonna del Carmelo e Anime del purgatorio. La Madonna assisa su una nuvola tiene in grembo il Bambino. Nella mano destra ha una coppia di Scapolari. Al di sotto sono raffigurate le anime purganti. La data stimata della formella, risale alla seconda metà del sec. XVII. Lo stato di conservazione presenta la superficie consunta e la presenza di quattro linee di frattura: una completa sul lato sinistro, una incompleta sullo stesso lato e due incomplete sul lato destro, come risulta dal rilevamento del 23/08/2020.