Chiesa della Beata Vergine del Carmine o Oratorio di San Rocco di Soragna (PR)

La Chiesa della Beata Vergine del Carmine, detta anche Oratorio di San Rocco, è un luogo di culto cattolico di forme tardo gotiche e barocche, situato, con l'annesso convento, in viale Giuseppe Verdi 18 a Soragna, in provincia e Diocesi di Parma, alle spalle del parco della fortezza dei Meli Lupi.

Il Convento fu edificato nel 1640 su richiesta del marchese Diofebo III Meli Lupi, che lo affidò ai Padri Carmelitani. I lavori della Chiesa annessa, dedicata alla Beata Vergine del Carmine, furono completati nel 1661. In seguito il monastero fu ampliato per ospitare un numero maggiore di frati, ma a causa della soppressione degli ordini decretata dal Primo Ministro ducale Guillaume du Tillot nel 1769, l'edificio fu sottratto ai Carmelitani e nel 1780 divenne sede dell'orfanotrofio femminile, che dal 1862 fu gestito dalle Figlie della Croce, mentre agli inizi del XX secolo vi entrarono le Piccole Figlie, che vi rimasero fino alla soppressione dell'orfanotrofio, nel 1960.
L'anno successivo l'edificio, di proprietà del Comune, divenne sede dell'asilo "Vittorio Emanuele II" e, successivamente di alcune classi del liceo locale, prima della chiusura definitiva.  
Nel 2011, dopo i danni provocati dai terremoti del 23 dicembre 2008, sono stati realizzati i primi interventi di consolidamento del complesso, che hanno interessato inizialmente il crollo del campanile e la chiesa, quest'ultimo, completamente restaurato, è stato solennemente riaperto nel marzo 2015, mentre il convento è ancora in stato di degrado, in attesa di lavori di ristrutturazione. 
La chiesa ha una pianta a tre navate, attigua all'ormai completamente spoglio convento, articolata a pianta ad L con accesso diretto dall'esterno attraverso il portico che sale a destra della facciata principale dell'oratorio. La facciata aggettante, intonacata, è caratterizzata da quattro massicci pilastri, che, coronati da grandi pinnacoli, dividono il fronte in tre parti. Al centro della parte mediana, molto più ampio, è l'ingresso principale, fiancheggiato da lesene e timpano, sopra il quale una grande ed elaborata cornice rettangolare inquadra una trifora riccamente affrescata nella sagoma, che culmina anch'esso in un pinnacolo centrale sotto un grande timpano. 
L'interno della chiesa, quasi nudo e dominato dal colore bianco, è divisa in tre navate da una serie di archi a tutto sesto sorretti da pilastri; la navata centrale è coperta da volta a botte con lunetta, mentre quelle laterali da volte a vela. In netto contrasto con il candore generale, l'altare maggiore barocco, realizzato dallo scultore Alvise da Cà nel 1707, è costituito da preziosi marmi policromi; costruito a forma di tempietto con colonne gialle tortili, è ricco di sculture di angeli e santi e di decorazioni, tra cui alcuni stemmi di Meli Lupi.
Al centro è la grande statua della Vergine del Carmen con il Bambino, di notevole pregio sono due ricchissimi altari laterali, rispettivamente dedicati a San Rocco e alla Beata Vergine delle Grazie, realizzati in stucco, ornati anch'essi da statue e decorazioni barocche. 
Alle pareti laterali si trovano quattro tele sempre del XVIII sec., ricordiamo, inoltre, l’organo a tre registri e quattro mantici costruiti da Fra Giuseppe Dotti e il mobile che lo ospita con cantoria opera del falegname soragnese Giambattista Galli.

Alcune foto della Chiesa della Beata Vergine del Carmine o Oratorio di San Rocco di Soragna

Facciata

Chiesa della Beata Vergine del Carmine 

Facciata


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Portale

Chiesa della Beata Vergine del Carmine 

Portale


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Vista panoramica

Chiesa della Beata Vergine del Carmine 

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Frontale

Chiesa della Beata Vergine del Carmine 

Frontale


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Vista panoramica
Indirizzo Edicola

Via Case Nuove, 2                     
60010 Castelleone di Suasa
(An)

Contatti

Bellagamba Franco
Email: 
edicoladelcarmine@suasa.it
Telefono: 071-966352 

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