Oltre alle numerose Chiese, Edicole, Dipinti, dedicati alla Madonna del Carmine, nel territorio della Regione Emilia Romagna, vi sono anche numerose statue, che vengono adorate. Eccone alcune: [Statue: n. 25 - da 126 a 150]
La statua Madonna del Carmelo con teste di angioletti è stata realizzata con materiale e tecnica legno scolpito, dipinto, dorato; metallo in lamina, sbalzato, argentato; vetro colorato. L'autore è sconosciuto, ma di bottega piacentina. La datazione risale al secolo XVIII. Misura cm 135x50x50 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato e dipinto. La Madonna in piedi con veste drappeggiata sotto il seno e maniche larghe ai gomiti che lasciano scoperta la sottostante stretta manica bianca regge il Bambino benedicente con la sinistra. L'autore è sconosciuto, ma di bottega emiliana. La datazione risale al secolo XVII (1625-1649). Misura cm 165x63x58,5 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato, dorato e dipinto. La Madonna in piedi con veste e manto dorati regge il Bambino con il braccio sinistro, mentre il destro è benedicente. L'autore è sconosciuto, ma di bottega emiliana. La datazione risale al secolo XVIII. Misura cm 130x60x30 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo è stata realizzata con materiale e tecnica legno dipinto e dorato. La statua lignea raffigurante la Madonna del Carmelo appoggia sopra un piedistallo dipinto a finto marmo verde. La Vergine, il volto incorniciato da capelli biondo scuro, indossa una veste rosa decorata con impressioni floreali in oro, un manto celeste con simili ornamenti foderato in oro ed un velo bianco; essa sorregge con il braccio sinistro il Bambino dai riccioli capelli biondi che, avvolto da un semplice perizoma azzurro, sostiene il globo con la mano sinistra mentre solleva la destra in atto benedicente. L'autore è sconosciuto, ma di bottega emiliana. La datazione risale alla prima metà del secolo XVIII. Misura cm 148x55x50 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato, dipinto e dorato. L'autore è sconosciuto, ma di bottega lombarda. La datazione risale alla seconda metà del secolo XVII. Misura cm 125x44 (HxL). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo con Gesù Bambino è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato, dipinto e dorato. L'autore è stato attribuito a Sceti Giovanni, di bottega piacentina. La datazione risale al secolo XVIII (1700-1710). Misura cm 170x80x48 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo con angeli è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato, dipinto, dorato e argentato. Sopra una base a guisa di nuvole da cui emerge frontalmente la testa dorata di un cherubo poggia la figura stante della Vergine, abbigliata con una lunga e morbida veste rosa ed un manto azzurro decorato da infiorescenze dorate, riccamente panneggiato in modo da mostrare lungo i bordi la fodera grigia ripiegata esternamente. Maria, il cui volto è modellato da linee morbide e incorniciato da capelli castani raccolti dietro la nuca, sostiene lo scapolare con la mano destra mentre sorregge con la sinistra Gesù Bambino nudo e atteggiato in posizione benedicente. La base è ulteriormente corredata da una coppia di putti danzanti in legno dorato realizzati a tuttotondo. L'autore è sconosciuto, ma di bottega piacentina. La datazione risale al secolo XVII (1690-1699). Misura cm 110x80x50 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato, dipinto, dorato; cartapesta dipinta. Sopra una base da cui emergono due testine di cherubo ad altorilievo si imposta la figura della Vergine abbigliata di una veste rossa e dorata ed avvolta in un manto azzurro con racemi d'ro interamente foderato in oro; la Vergine sostine con il braccio sinistro il Bambino, recante un semplice perizoma dorato con tralci blu e rossi e raffigurato in atteggiamento benedicente, mentre la mano destra è tesa in avnati a sostenere lo scapolare oggi mancante. I capelli della Vergine, così come quelli del Bambino, sono castani, i volti descritti con discreta attenzione ai particolari fisionomici. L'autore è sconosciuto, ma di bottega piacentina. La datazione risale alla seconda metà del secolo XIX. Misura cm 160 (H). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato, dipinto e dorato. Sopra una base costituita da nuvole dorate da cui emergono due testine di cherubi si imposta la figura della Vergine vestita con un abito rosa argentato e avvolta in un manto blu con ampi risvolti color oro ad elementi vegetali impressi; la Madonna ha la mano destra protesa in avanti mentre con la sinistra sostiene il Bambino atteggiato in posizione benedicente, i cui fianchi sono avvolti in un piccolo perizoma dorato. Il viso della Vergine, incorniciato da capelli castani parzialmente ricadenti sulle spalle, è caratterizzato da lineamenti pieni e dallo sguardo rivolto verso il basso. L'autore è sconosciuto, ma di bottega emiliana. La datazione risale al secolo XVIII (1790-1799). Misura cm 142x50x40 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Piacenza - Bobbio (PC).
La statua Madonna del Carmelo è stata realizzata con materiale e tecnica cartapesta dipinta; metallo in lamina, stampato; strass. Sul lato anteriore della base è riportata la seguente iscrizione: "DECOR CARMELI". L'autore è Ballanti Graziani Giovan Battista, di bottega faentina. La datazione risale al secolo XVIII (1775-1799). Misura cm 160x55x55 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Ravenna (RA).
La statua Madonna del Carmelo è stata realizzata con materiale e tecnica legno scolpito, intagliato, dipinto; legno marmorizzato. L'autore è sconosciuto, ma di bottega di Ortisei. La datazione risale al secolo XX (1950-1974). Misura cm 175x50x40 (HxLxP). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Ravenna (RA).
La statua Madonna del Carmine è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato e dipinto. L'autore è sconosciuto, ma di bottega altoatesina. La datazione risale al secolo XX (1950-1974). Misura cm 160 (H). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Rimini (RN).
La statua Madonna del Carmine è stata realizzata con materiale e tecnica scagliola modellata. L'autore è sconosciuto, ma di bottega romagnola. La datazione risale alla prima metà del secolo XX. Misura cm 130 (H). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Rimini (RN).
La statua Madonna del Carmine è stata realizzata con materiale e tecnica legno intagliato, marmorizzato; cartapesta modellata, dipinta; tessuto di seta ricamato. Base lignea marmorizzata, mani e volto in cartapesta modellata e dipinta. Vesti e scapolare in seta crema ricamati in oro, manto azzurro pallido. L'autore è sconosciuto, ma di bottega romagnola. La datazione risale al secolo XVIII. Misura cm 150 (H). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Rimini (RN).
La statua Madonna del Carmine con Gesù Bambino è stata realizzata con materiale e tecnica cartapesta modellata e dipinta. L'autore è sconosciuto, ma di bottega emiliano-romagnola. La datazione risale al secolo XIX/XX (1890-1910). Misura cm 163,5x65 (HxL). Il Bene è custodito presso la Diocesi di Rimini (RN).
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