Stazzema(tre)

Maestà Madonna del Carmine
di Stazzema (LU)

Stazzema (LU) è la più piccola città capoluogo di comune della Versilia. Lungo le strade si trovano una miriade di Maestà, tra le quali, quelle dedicate alla Madonna del Carmine, oggetto della nostra ricerca. Se ne riportano altre tre:

lungo una strada sorge una cappelletta al cui interno è custodita una lastra di marmo apuano risalente al sec. XVII, dalle dimensioni (A x L) 53 x 40 cm. Sulla lastra, in rilievo, sono rappresentati la Madonna del Carmelo, la Madonna del Rosario e Sant'Antonio di Padova. A sx la Madonna in piedi tiene in braccio il Bambino e con la mano sx tiene in mano uno Scapolare. Al centro la Madonna in piedi tiene in braccio il Bambino e con la mano dx tiene in mano un rosario. A dx Sant'Antonio di Padova tiene la mano dx sul petto. In basso a sinistra sulla formella è riportata la scritta: "ST". Lo stato di conservazione presenta notevole consunzione della superficie. Si notano diverse piccole lacune da trauma: testa e gamba sx del bambino raffigurato al centro, testa della Madonna e del Bambino raffigurati a sx. Bordi sporchi di malta, come risulta dal rilevamento del 09/05/2019.
una cappelletta, lungo una strada, contiene una lastra in marmo apuano della prima metà del XX secolo. La lastra, di dimensioni (A x L) 40 x 48 cm, rappresenta, in rilievo, la Madonna del Carmelo, San Giovanni Bosco e San Giuseppe. San Giovanni Bosco fu canonizzato nel 1934 (P. Donati). Al centro la Madonna Immacolata, con falce di luna sotto ai piedi e stelle che le contornano il capo, tiene in braccio il Bambino che con la mano dx tiene uno Scapolare. A dx San Giuseppe con il giglio in mano tiene in braccio il Bambino. A sx San Giovanni Bosco con una croce in mano. Nella parte bassa della lastra è riportata la seguente iscrizione: "S.GI(OVANNI BOSCO) M(ADONNA).(CONCEZIO)NE S.(GIUSEP)PE". Sotto la lastra è stata murata una lapide a ricordo di un soldato morto nella prima guerra mondiale ma non ha alcuna relazione con la Maestà. Si tratta del Cap. Magg. Lenzoni Luigi, caduto sul Monte Grappa e i genitori, Lorenzo e Mariangela fecero murare questa lapide. Lo stato di conservazione presenta delle patine ocra e depositi di particolato, particolarmente nelle zone meno soggette a dilavamento come rilavato in data 28/03/2019.
sulla strada, su di un muro separatore tra due abitazioni, è collocata una lastra in marmo apuano, dalle dimensioni (A x L) 30 x 19 cm, che rappresenta la Madonna del Carmelo e San Vincenzo di Saragozza. Il lato superiore della lastra ha forma curvilinea. La Madonna, su una nuvola, tiene in braccio il Bambino. Nella mano dx tiene due Scapolari. In basso San Vincenzo con veste diaconale che ai suoi piedi ha la macina che gli fu appesa al collo. In basso alla formella è riportata l'iscrizione: "BDCS 1779 A. F.P.D.". Lo Stato di conservazione presenta schizzi di malta sulla superficie. Nella parte superiore è presente una graffa di ancoraggio di ferro arrugginito. Sulle parti meno soggette a dilavamento sono presenti patine brune e rossastre, queste ultime causate presumibilmente dalla colatura di ruggine, come rilevato in data 28/03/2019.