Oltre alle numerose Chiese, Edicole, Dipinti, dedicati alla Madonna del Carmine, nel territorio della Regione Marche, vi sono anche numerose statue, che vengono adorate. Eccone alcune:
Oltre alle numerose Chiese, Edicole, Dipinti, dedicati alla Madonna del Carmine, nel territorio della Regione Abruzzo vi sono anche numerose statue, che vengono adorate. Eccone alcune: [Statue: n. 25 - da 1 a 25]
La statua è riconoscibile dall'iscrizione posta sul lato destro della base: "A. Runggaldier" della Bottega bolzanese. Il materiale e tecnica usati sono il legno scolpito e dipinto. La datazione risale al XX secolo e le misure sono (HxL) cm. 165x90.
La statua Madonna del Carmine è stata realizzata presso la Bottega campana, ambito casertano, Ditta d'Arte Sacra Costanzo Anzellotti nel XX secolo, con materiale e tecnica: tela cerata e cartapesta dipinta. L'iscrizione sulla base conferma la paternità della statua: "C. Cav. Anzellotti Caserta". Misura (h) cm. 130.
La statua processionale della Madonna del Carmine è stata realizzata da un autore ignoto, ma di ambito abruzzese, nella prima metà del secolo XIX. E' composta da manichino con veste in tessuto damascato ricamato con filo metallico dorato. Il materiale e la tecnica usati sono: conocchia, legno scolpito, dipinto, tessuto damascato, metallo filato dorato. Misura (H) cm 159.
Il manichino della Madonna con Gesù Bambino ligneo con veste marrone e mantello bianco è stata realizzata da un autore ignoto ma di Bottega abruzzese con i materiali e la tecnica: legno scolpito, dipinto, gesso dipinto, carta, taffetas di seta, paillettes, gemma vitrea e oro filato. Misura (H) cm. 160 ed è datata XIX secolo.
L'opera risulta essere una conocchia ed ha come soggetto la Madonna del Carmelo. L'autore è ignoto ma della Bottega dell'Italia centrale. Il materiale e la tecnica usati per la statua sono: legno scolpito, dipinto. La datazione risale al secolo XIX e misura (HxLxP) cm. 166x76x76.
L'autore dell'opera è sconosciuto ma si ritiene della Bottega Italia settentrionale, come richiamato dal marchio, posto in basso a destra, lungo il manto: "STUDIO DOSS/ENTIRELY HAND CARVED". La statua è di materiale ed è stata usata la tecnica: legno scolpito e dipinto. La Datazione è del secolo XX (1990) e misura (HxLxP) cm. 68x55x35. Dall'etichetta, posta in basso sul piedistallo, sembra, che la statua sia stata una donazione alla Vergine da parte di una Vedova nel 1990.
Il soggetto della statua è sempre la Madonna del Carmelo, realizzata dall'autore Fiore F. della Bottega abruzzese. Il materiale e la tecnica usati sono: Legno di olivo scolpito e dipinto. E' datata nel XIX secolo (1860) e misura (HxLxP) cm. 160x78x58,5.
Il soggetto della statua è la Madonna del Carmelo (Madonna del Carmine) ed è stata realizzata da un autore ignoto ma di Bottega abruzzese, con materiali e tecnica: legno intagliato; cartapesta modellata, dipinta. E' datata nel secolo XX e misura (HxLxP) cm. 140x63x45.
La tipologia del Bene è un manichino a conocchia che rappresenta la Madonna del Carmelo. E' stato realizzato da un autore sconosciuto ma di Bottega abruzzese con i materiali e la tecnica: legno scolpito, dipinto, paglia, tessuto e vetro. E' datato nella seconda metà del secolo XVIII e misura (HxLxP) cm 172x68x50.
La Statua in gesso raffigura la Madonna del Carmine, stante con il capo velato ed il Figlio sul braccio sinistro. E' stata realizzata da un autore ignoto ma di Bottega abruzzese. Il materiale e la tecnica usati sono: gesso modellato e dipinto. La datazione risulta essere della seconda metà del secolo XX e misura (H) cm. 147
Madonna con Bambino. Il volto intagliato e scolpito con modi convenzionali ha un'espressione fissa, da bambola. E' stata realizzata da un autore ignoto ma di Bottega abruzzese con materiale e tecnica della cartapesta modellata e dipinta. La datazione risulta della seconda metà del secolo XVIII e misura (H) cm. 145.
Il Bene è custodito presso la Chiesa della Madonna del Carmine di Villa S.Pietro, fraz. Pizzoli (AQ)
La statua della Madonna del Carmine, stante, con il Bambino sul braccio sinistro e le corone sulla testa, è stata realizzata da un autore ignoto ma di Bottega abruzzese. Il materiale e la tecnica usati sono: legno intagliato e dipinto. La datazione è della prima metà del secolo XIX e misura (H) cm. 169.
Madonna con Bambino. Il volto intagliato e scolpito con modi convenzionali ha un'espressione fissa, da bambola. L'autore è ignoto ma di Bottega abruzzese. Il materia e tecnica usati: cartapesta modellata e dipinta. La datazione si riferisce alla seconda metà del secolo XVIII e misura (H) cm. 145.
L'autore è ignoto ma di Bottega abruzzese. Il soggetto è la Madonna del Carmelo. Il materiale e la tecnica usata per la statua: legno scolpito, dipinto. La Datazione risale alla prima metà del secolo XVIII e misura (H) cm 150. L'opera è conservata presso la Chiesa di Santa Maria del Carmine di Sulmona.
La Madonna è in piedi, vestita di un saio marrone e con un manto beige, il capo velato; tiene con il braccio sinistro il Bambino Gesù, vestito di una tunica celeste con decori dorati. Proviene dalla Bottega veneta di Frigo Plinio, come anche attestato nella targhetta sulla base, lato destro: "CASA VENETA DI ARREDI SACRI / PLINIO FRIGO/ VICENZA / FORNITURE COMPLETE PER CHIESE". Il materiale e tecnica usati sono: gesso modellato e dipinto. Risale al secolo XX (1940-1960) e misura (H) cm. 140.
La Madonna è in piedi, con indosso una veste rossa e manto azzurro decorato con stelle dorate che le copre il capo; con la mano destra tiene lo scapolare del Rosario, mentre con il braccio sinistro regge il Bambino Gesù, vestito di una veste azzurra. L'autore è sconosciuto ma di Bottega dell'Italia centro-meridionale. I materiali e la tecnica usata sono: legno scolpito, intagliato, dipinto, dorato, cartapesta modellata, dipinta, dorata. La datazione risale alla prima metà del secolo XIX e misura (H) cm 130.
La tipologia del Bene è un manichino a conocchia, realizzato da un autore ignoto, ma della Bottega abruzzese con materiali e tecnica: legno scolpito e dipinto. Risale alla prima metà del secolo XIX e misura (HxLxP) cm. 150x48x45. E' inventariato fra i beni storici e artistici della Diocesi di Chieti - Vasto (CH).
Madonna col Bambino in legno intagliato e dipinto. Il viso giovane e solare della Vergine e l'innocenza di Gesù fanno della composizione una scena di facile presa sul fedele. E' una realizzazione di Perathoner Ferdinando, di ambito del Trentino Alto Adige, come dall'iscrizione che compare sulla base a destra: "Ferdinando Perathoner - Scultore Ortisei - Bolzano". Il materiale e tecnica usati, sono: legno intagliato e dipinto. E' stata realizzata nella seconda metà del secolo XX e misura (H) cm 145. Il Bene è conservato presso la Diocesi di L'Aquila (AQ).
La statua in legno intagliato e dipinto raffigura la Madonna col Bambino. La figura è rappresentata stante con indosso la veste rossa ed il manto azzurro secondo l'iconografia consueta e regge in braccio il Bambino reso come un piccolo dio, con le braccia aperte in segno di benedizione.La corona sulla testa di Maria ne indica la dignità di regina. L'autore dell'opera è Demetz Vincenzo, della Bottega del Trentino Alto Adige, come anche descritto nell'iscrizione documentaria, posta sul lato destra della base: "Vincenzo Demetz figlio - Ortisei (Bolzano)". Il materiale e la tecnica usata è il legno intagliato, policromo. La Datazione risale alla seconda metà del secolo XX e misura (H) cm. 160. Il Bene è conservato nella Diocesi di L'Aquila (AQ).
Il soggetto della statua è la Madonna del Carmine, realizzata da un autore ignoto, ma di ambito abruzzese. Il materiale e la tecnica usata sono: gesso modellato policromo. Risale alla seconda metà del XX secolo e misura (H) cm. 116. Il Bene è custodito presso la Diocesi di Teramo - Atri (TE).
Il manichino della Madonna del Carmine indossa una veste in cotone a fiori molto logora. E' stata realizzata da un autore sconosciuto, ma di ambito abruzzese, con materiale e tecnica: gesso dipinto; conocchia. Risale al secolo XIX e misura (H) cm. 149. Il Bene è custodito presso la Diocesi di Teramo - Atri (TE).
Il soggetto della statua è la Madonna del Carmelo, realizzata da un autore ignoto, ma di ambito Italia centrale. Il materiale e la tecnica usata sono: cartapesta modellata, dipinta. La datazione risale al secolo XIX e misura (HxLxP) cm. 155,5x73x39. Sulla targa, sulla base sinistra, è impressa la seguente iscrizione: "MASTROCESARE SALVIANO/RESTAURO A. 1972", ad indicare il periodo ed il nome di chi l'ha restaurata. Il Bene è custodito presso la Diocesi di Avezzano (AQ).
Il materiale e la tecnica usati per la statua è il legno scolpito, dipinto. Il soggetto è la Madonna del Carmelo eseguita da un autore ignoto ma di bottega Italia centrale. La datazione risale al secolo XIX e misura (HxLxP) cm. 131x40x30. Il Bene è custodito presso la Diocesi di Avezzano (AQ).
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